Abbiamo raccolto la testimonianza dello sciatore professionista Bruno Compagnet per i 130 anni di Opinel. 

BRUNO COMPAGNET, Sciatore professionista e cofondatore di Black Crows skis

Desidera dire qualche parola di presentazione?

Mi chiamo Bruno Compagnet, sono originario dei Pirenei. Sciatore professionista, sono anche cofondatore di Black Crows skis.

Qual è il suo primo ricordo di Opinel?

Usciva dalla tasca dei pantaloni dei pastori all'ora di pranzo per arrivare sul tavolo della capanna quando si saliva in montagna a curare il bestiame d'estate (mio padre era pastore)... La maggior parte di questi coltelli non aveva il blocco, alcuni manici erano personalizzati... La mia preferenza era per quelli più vecchi il cui uso intenso aveva conferito una bella patina al manico e alla lama...

Per molti, Opinel è sinonimo di trasferimento e know-how. Quali sono per lei i valori che Opinel desidera veicolare?

Per me si trattata soprattutto di un ulteriore passo verso il mondo dei “grandi”! Avere il mio proprio coltello con una lama che tagliava davvero per tagliare il formaggio o il salame!

Se dovesse sceglierne solo uno, quale sarebbe il suo coltello di riferimento Opinel?

Il classico N°08 con manico in legno... e con il blocco.

Opinel in tre parole?

Semplice, funzionale, elegante.

Crediti fotografici: La Sentinelle, Layla Jean Kerley